Casa della donna
2 ottobre 1976 – Occupazione di palazzo Nardini, Via del Governo Vecchio per la Casa della donna (foto di Valeria Papetti)
Il 2 ottobre 1976 MLD-Movimento di Liberazione della donna occupa Palazzo Nardini in Via del Governo Vecchio.
1976 – Cartello sull’occupazione della Casa della donna del Governo vecchio (da il Messaggero 11 ottobre 1976)
Per fronteggiare lo sgombero si stabiliscono turni notturni di presenza, si organizzano attività di sostegno all’occupazione e iniziative di presenza politica.
Il 10 ottobre la festa Aspettando la polizia organizzata dal Gruppo romano di Teatro femminista Le streghe, con Giovanna Marinuzzi, Daisy Lumini, Ines Carmona, Gabriella Ferri, Michela Caruso, Stefania Casini, Dacia Maraini, Maria Monti, Giovanna Marini, Emanuela Kusterman e Simo & Susy richiama tante donne alla Casa;
1976 – Manifestazione al Campidoglio (da Via del Governo Vecchio 39. Un anno di occupazione, pubblicato da MLD nel 1977)
Consultorio (da Via del Governo Vecchio 39. Un anno di occupazione, pubblicato da MLD nel 1977)
nello stesso mese sono inaugurati il Consultorio del Collettivo self-help MLD e l’Asilo nido, aperto anche al quartiere, e si forma il Collettivo contro la violenza alle donne.
1979 – Spettacolo per bambini alla Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Marzia Bollati)
A novembre e dicembre si svolgono i convegni su informazione sessuale e contraccettiva e sulla proposta di legge di Mld per il 50% di posti di lavoro alle donne e la preparazione della manifestazione con fiaccolata Riprendiamoci la notte contro la violenza alle donne alla quale arrivarono inaspettate migliaia di donne.
28 novembre 1976 – Manifestazione Riprendiamoci la notte (da Il Messaggero)
1977 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Valeria Papetti)
Dopo l’ennesima minaccia di sgombero, nel maggio 1977 iniziano le adesioni all’occupazione di gruppi femministi, collettivi di quartiere, collettivi scolastici e universitari; anche il secondo e il terzo piano dello stabile vengono occupati e fervono i lavori di sistemazione.
1978 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Marzia Bollati)
1978 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Marzia Bollati)
La casa, senza luce fino a settembre, nonostante le molte petizioni e una manifestazione al Campidoglio, diventa punto d’incontro fra varie realtà romane e nazionali per assemblee di mobilitazione e convegni.
1977 – Manifestazione in Campidoglio. Cartello con filastrocca per la protesta sulla mancanza della luce a un anno dall’occupazione (foto di ?)
1978 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Valeria Papetti)
La violenza sessuale e l’aborto sono i temi di due grandi manifestazioni
e fra gli eventi più significativi dell’anno si annoverano il Convegno internazionale sulla salute delle donne, la partecipazione alla manifestazione dei metalmeccanici con uno spezzone separato, l’assemblea dopo lo choc dell’uccisione di Giorgiana Masi
17 maggio 1977 – Funerali di Giorgiana Masi uccisa alla manifestazione per l’anniversario della vittoria dei no (da Avanti!)
17 maggio 1977 – Funerali di Giorgiana Masi uccisa alla manifestazione per l’anniversario della vittoria dei no (da Noi donne maggio 1977)e la manifestazione di solidarietà con Claudia Caputi
1 aprile 1977 – Manifestazione per Claudia Caputi (da Corriere della sera)
ed è alla Casa della donna che MLD, Udi e gruppi femministi cominciano a riunirsi per il progetto di legge sull’aborto.
1977 – Assemblea al Governo Vecchio per preparare la manifestazione del 10 giugno 1977 sull’aborto (foto di Paola Agosti)
Il 1978 vede al centro dell’agenda: il Convegno sul separatismo, il Convegno sul salario alle donne per la riproduzione della forza lavoro, il Convegno nazionale Donne e informazione,
Giugno 1978 – I convegno nazionale del movimento femminista – Donna e Informazione (foto di Marzia Bollati)
l’ Incontro nazionale sulle pratiche del parto e sulla maternità,
1978 – Convegno sulla maternità a Via del Governo vecchio (foto di Patrizia Regazzoni)
il Convegno internazionale femminista sulla violenza contro la donna,
il Convegno nazionale su contraccettivi e aborto che richiama 2000 donne da tutta l’Italia.
1978 – Casa della donna di via del Governo Vecchio (foto di Gabriella Mercadini)
1978 – Secondo anno dall’occupazione (da Quotidiano donna 30 settembre 1978)
E nella stanza affrescata con i fenicotteri s’inaugura la redazione di Quotidiano donna (che è poi un settimanale), nato il 6 maggio ’78, tiratura 80 mila copie, direttrice responsabile Emanuela Moroli, autogestito e autofinanziato con le vendite e le sottoscrizioni.
1978 – Redazione di Quotidiano Donna (foto di Valeria Papetti)
25-27 marzo 1978 – II Convegno Internazionale sulla violenza alla Casa della donna (foto di Paola Agosti)
La discussione sul terrorismo – sia quello dell’assalto a Radio città futura durante la trasmissione di Radio donna con il ferimento delle donne del Collettivo casalinghe, sia dell’assalto al carcere di Torino del “gruppo di fuoco di sole compagne” o delle nuove leve dell’Autonomia alle manifestazioni – apre il calendario del 1979.
1979 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Valeria Papetti)
Il lavoro, le elezioni europee, il Convegno Sessualità e denaro organizzato da Pompeo Magno, l’elaborazione della Legge di iniziativa popolare contro la violenza sessuale,
13 ottobre 1979 – Seminario sulla legge contro la violenza sessuale alla Casa delle donne di Via del Governo Vecchio (foto di Gabriella Mercadini)
24 settembre 1979 – Conferenza stampa alla Casa delle donne al Governo Vecchio per presentare la proposta di legge contro la violenza sessuale (foto di Marzia Bollati)
24 settembre 1979 – Conferenza stampa alla Casa delle donne al Governo Vecchio per presentare la proposta di legge contro la violenza sessuale (foto di Gabriella Mercadini)
la Conferenza stampa di Kate Millet,
1979 – Conferenza stampa di Kate Millet sulle donne in Iran (foto di Marzia Bollati)
il Concerto rock nel cortile, le trasmissioni di Radio Lilith nello studio al primo piano, l’entrata in funzione dell’ostello e del bar, l’inaugurazione del Centro culturale Virginia Woolf Università delle donne,
1979 – Centro Culturale Virginia Woolf Università delle donne (foto di ?)
i tanti tavoli di raccolta firme per la legge sulla violenza sessuale animano un incessante andirivieni fra le stanze della Casa e l’esterno.
1979 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Valeria Papetti)
1979 – Lavori alla Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Marzia Bollati)
La difesa della legge sull’aborto, sia per la sua attuazione, messa in difficoltà dall’obiezione di coscienza, sia per i referendum abrogativi proposti dal Movimento per la Vita e dal Partito Radicale è motivo di molte mobilitazioni del 1980, così come la legge sul finanziamento ai giornali che esclude i periodici delle donne,
11 settembre 1980 – Manifestazione a Montecitorio per parità di trattamento dei finanziamenti ai giornali (foto di Bruna Polimeni)
e la consegna delle 300.000 firme raccolte per la proposta di legge contro la violenza sessuale.
Il Convegno sull’infanticidio, il Convegno Ristrutturazione economica e sociale: organizzazione autonoma delle donne nella attuale fase politica,
1979 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Marzia Bollati)
il Convegno nazionale Cinema e video delle donne e il Convegno Donne e lavoro propongono altri temi di discussione, mentre cominciano a farsi sentire il disagio di un palazzo che ha bisogno di più radicali restauri e la problematica convivenza dei Collettivi con donne in difficoltà che vi arrivano sempre più numerose.
[1981?] – Denuncia per l’arrivo di donne in difficoltà al Governo Vecchio Collettivi di Via del Governo Vecchio
1980 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (da Quotidiano donna 16 luglio 1980)
Nel 1981 proseguono i Corsi del Centro Virginia Woolf, alla Casa si trasferisce il Centro documentazione studi sul femminismo, viene aperta una ludoteca, si protesta contro i missili e si manifesta per il disarmo, si organizza una Rassegna di film e audiovisivi realizzati da donne.
[11 marzo 1981] – Sulla cancellazione della trasmissione AAA offresi Assemblea delle donne della Casa del Governo Vecchio
A giugno e a dicembre si svolgono il Primo e il Secondo Incontro nazionale di donne lesbiche
Giugno 1981 – I Convegno nazionale lesbico alla casa della Donna (foto di Marzia Bollati)
Graffiti alla Casa della donna (foto di Irene Iorno)
Graffiti alla Casa della donna (foto di Irene Iorno)
e nasce la redazione della Bollettina del CLI Collegamento Lesbiche Italiane.
1983 – Bollettino del Cli Collegamento lesbiche italiane gennaio 1983
Il 21/22 novembre il Convegno I diritti e gli spazi delle donne, come difenderli e conquistarne di nuovi si concluderà con la petizione popolare al sindaco sulla invivibilità della Casa della donna.
A maggio del 1982 il Sindaco in visita alla Casa ne constata le condizioni di fatiscenza e comincia la trattativa che vedrà all’inizio due opzioni: restauro e nuova sede.
Graffiti alla Casa della donna (foto di Irene Iorno)
La trattativa terminerà con l’assegnazione di una parte del Palazzo del Buon Pastore, mentre il Governo Vecchio, già abbandonato dai collettivi, sarà sgomberato delle ultime abitanti che vi si erano installate con un’irruzione della polizia il 17 Settembre del 1984.
Nel corso dei sette anni di occupazione sono alla Casa della donna: Associazione culturale Casa della donna; Centro documentazione e studi sul femminismo di Pompeo Magno; Cli, Collegamento lesbiche italiane; Collettivo alimentazione alternativa e salute della donna;
Giugno 1980 – Sulla pillola antifecondativa del maschio Gruppo Erboriste romane
Collettivo Alitalia; Gruppo Artemide, donne lesbiche in rivolta; Collettivo autogestione; Collettivo camera oscura; Collettivo contro la violenza sulle donne;
1979 – Centro contro la violenza sulle donne di Roma (da Quotidiano Donna 5 maggio 1979)
Collettivo danza del Governo Vecchio; Collettivo delle casalinghe; Collettivo delle studentesse Mariarosa è minorenne; Collettivo di artigianato le rospe nere; Collettivo donna e immagine; Collettivo donne e lavoro; Collettivo donne e malattia mentale; Collettivo donne e politica; Collettivo femminista Aurelio; Collettivo eroina del Governo Vecchio; Collettivo insegnanti; Collettivo la Mimosa; Collettivo lotta femminista, Collettivo per il salario al lavoro domestico con Centro di documentazione; Collettivo per l’autofinanziamento (vendita usato); Collettivo self-help MLD; Collettivo separate sole e divorziate; Collettivo sul parto; Comitato di gestione del Governo Vecchio; Cdu – Comitato donne unite; Compagnia della Luna (teatro) di Daniela Gara e Isabella Zucco; Comitato promotore contro il riarmo; Consulenza legale con Tina Lagostena Bassi e Grazia Volo; Coordinamento dei Consultori; Coordinamento donne contro l’energia nucleare; Coordinamento giuridico; Donne insieme; Gruppo astrologico del Governo Vecchio; Gruppo di teatro Le streghe; Gruppo Erba Voglio; Gruppo Rifiutare; Ludoteca delle donne; MLD – Movimento di liberazione della donna;
1978 – V congresso MLD alla Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Valeria Papetti)
Movimento femminista romano di Via Pompeo Magno; Ostello La bella addormentata, poi cambia nome e si chiama Pink Panter; Posto di ristoro Alla luna guduriona, poi l’oca ladra e Lisistrata;
Insegna punto ristoro Lisistrata (foto di Irene Iorno)
Redazione di Radio donna, che trasmette presso Radio città futura; Redazione Bollettino del Cli; Redazione Quotidiano donna; Redazione Radio Lilith Cooperativa; Collettivo donne e carcere e Collettivo di architettura.
Graffiti alla Casa della donna (foto di Irene Iorno)
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COORDINAMENTO PER L’AUTODETERMINAZIONE DELLA DONNA
1981 – Documento per il referendum (effe n. 22 1981)
Nasce per la mobilitazione sulla legge contro la violenza sessuale alla fine del 1979 ed è formato da Mld, Coordinamento studentesse universitarie, Udi, Collettivi femministi di quartiere, Assemblea delle donne dei consultori; si attiva poi nella battaglia referendaria contro l’abrogazione della legge sull’aborto.
Febbraio 1981 – Documento per il referendum sulla legge sull’aborto (da effe n. 2)
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COLLETTIVO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
25-27 marzo 1978 – II Convegno Internazionale sulla violenza alla Casa della donna (foto di ?)
Nasce come gruppo all’interno di MLD nel 1976 – anno del processo del Circeo e di molti stupri – soprattutto per contrastare la violenza sessuale.
[1977?] – Resoconto del Collettivo contro la violenza sulle donne del Movimento di Liberazione della Donna
Organizza incontri fra le donne vittime di violenza. Fornisce una prima assistenza legale, e a volte asilo, alle donne picchiate e raccoglie dati sul fenomeno. Da questo lavoro nascerà la proposta di legge di iniziativa popolare contro la violenza sessuale del 1979 che coinvolgerà, con molte dispute sulla querela di parte o meno, il movimento delle donne e il Parlamento per sei legislature, fino alla legge del 1996.
Lavora ad un disegno di legge per l’istituzione di rifugi per le donne picchiate, per la sensibilizzazione delle forze dell’ordine e l’istituzione di un numero telefonico pubblico a cui le donne possano chiedere aiuto.
1979 – Centro contro la violenza sulle donne di Roma (da Quotidiano Donna 5 maggio)
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COLLETTIVO ARTIGIANE LE ROSPE NERE
1977 – Prodotto da Collettivo artigiane le rospe nere
Iniziano con corsi gratuiti di ceramica, telaio, legno e sbalzo per coinvolgere le donne.
1978 – Collettivo artigiane le rospe nere (da Quotidiano Donna 27 maggio)
A giugno del 1977 inaugurano l’attività di stampa su stoffa. Organizzano la mostra mercato del 17-24 dicembre e del 21-24 dicembre negli anni successivi.
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COLLETTIVO ALITALIA
1979 – Assemblea delle hostess Alitalia (foto di Tano D’Amico)
Nasce nel 1976 da un gruppo di hostess che pratica l’autocoscienza – a cui si aggiungono assistenti di terra – che riflettono sulla particolarità e sui conflitti del proprio ruolo di “cameriera del trasporto aereo” e la condizione personale di isolamento.
Striscione alla manifestazione delle hostess (da effe n. 3/4 1979)
Nel 1978 distribuiscono un questionario fra le hostess sulle condizioni di salute.
1978 – Risultato di un indagine. Collettivo femminista Alitalia (da Quotidiano Donna maggio 1978)
La difficoltà di amalgamare le diverse posizioni trasforma il collettivo in un gruppo di lavoro sulle condizioni di vita, di salute e di relazioni sociali. Il gruppo partecipa con il contributo delle specifiche istanze femminili alla lotta degli assistenti di volo in sciopero, con picchetti e assemblee nel 1979.
Marzo 1979 – Sciopero hostess dell’Alitalia (foto di Tano D’Amico)
1979 – Assemblea delle hostess Alitalia (foto di Tano D’Amico)
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GRUPPO SELF-HELP
1976 – Consultorio (foto di ?)
Fa parte del Consultorio autogestito mld della Casa della Donna. Pratica l’autovisita e gestisce incontri di informazione su contraccettivi e fisiologia della donna. Organizza viaggi a Londra per l’aborto. E’ fra i gruppi fondatori del Centro Femminista Separatista
1979 – Sulla smobilitazione dei Centri di autoaborto. Alcuni collettivi self-help (da Quotidiano donna 3 marzo)
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COLLETTIVO CASALINGHE
1978 – Striscione Collettivo Casalinghe (foto di ?)
Nasce nel 1977 da dieci ascoltatrici della radio che avevano frequentato i corsi delle 150 ore. Ha uno spazio autogestito a Radio donna (che trasmette da Radio città futura).
10 gennaio 1979 – Attentato a Radio donna durante la trasmissione del Collettivo delle casalinghe (da Quotidiano donna13 gennaio)
Il 10 gennaio 1979 un attentato, rivendicato dai Nar, ferisce 5 donne del Collettivo durante la trasmissione.
1979 – Attentato a radio donna (da Quotidiano donna 20 gennaio)
[8 marzo 1984] Volantino 8 marzo Collettivo Casalinghe
È fra i gruppi che fondano Il Centro femminista separatista.
[1986] – Documento per la Commissione Nazionale Pari Opportunità Collettivo Casalinghe
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COLLETTIVO DONNA E IMMAGINE
20 giugno 1978 – I Convegno femminista nazionale “Donne e informazione” organizzato da Radio Donna, Quotidiano Donna, Collettivo Donna e Immagine (da Il manifesto)
Il collettivo porta i temi del movimento nel campo specifico di pittura, grafica, fotografia e fumetto. Il 7 giugno 1976 presenta il documento programmatico e la mostra di disegni e grafica Riprendiamoci l’immagine di Adriana Argentini, Alessia Fani, Cecilia Capuana, Giovanna De Sanctis, Laura Cretara, Renata Mulas (con dibattito), al Politecnico di Via Tiepolo.
Il 20 giugno 1978 organizza il Convegno nazionale Donne, informazione e comunicazione con Radio Donna e Quotidiano Donna.
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COLLETTIVO FEMMINISTA DONNE E POLITICA
2 dicembre 1977 – Spezzone delle donne alla manifestazione dell’Flm (foto di Piero Ravagli)
Nasce all’Università durante il movimento del 1977. Si trasferisce al Governo Vecchio, poi si divide in due gruppi.
1978 – Sulla legge Reale e la violenza Collettivo donne e politica del Governo vecchio (da ?)
1978 – Striscione di donne e politica di via del Governo vecchio (da effe n. 1)
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COLLETTIVO SEPARATE SOLE E DIVORZIATE
Si riunisce al Governo vecchio e affronta i problemi economici e personali delle donne separate e divorziate.
1979 – Gruppo donne separate e divorziate (da Quotidiano donna 6 febbraio)
1979 – Salario al lavoro domestico di Gruppo separate e divorziate e Gruppo femminista per il salario al lavoro domestico (da Quotidiano donna 7 novembre)
Nel giugno 1977 organizza con il gruppo romano per il salario al lavoro domestico la mostra fotografico-documentaria sugli effetti della legge sul divorzio.
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COLLETTIVO DELLE STUDENTESSE MARIAROSA È MINORENNE
29 marzo 1980 – Manifestazione per la conclusione della raccolta firme per la legge contro la violenza sessuale (foto di Gabriella Mercadini)
Nasce da un gruppo di studentesse minorenni che comincia a riunirsi al Governo Vecchio
1979 – Collettivo romano di studentesse Mariarosa è minorenne alla casa della Donna (da Quotidiano donna 5 dicembre)
1980 – Collettivo Mariarosa è minorenne (da Quotidiano donna 23 gennaio)
1986? – Striscione del collettivo ‘Mariarosa è minorenne’ (da Corrispondenza femminista 1986)
1980 – Appello per il processo del Circeo Striscione Collettivo Studentesse Mariarosa è minorenne (foto di Tano D’Amico)
e si mobilita poi sulla legge contro la violenza sessuale, protestando perché le minori non possono firmare.
[1979?] – Petizione delle minorenni
1979 – Raccolta firme per le minorenni sulla proposta di legge contro la violenza Collettivo Mariarosa è minorenne
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COLLETTIVO ARTEMIDE, DONNE LESBICHE IN RIVOLTA
8 marzo 1979 – Striscione del gruppo Artemide Donne Lesbiche in rivolta (riproduzione da Quotidiano donna 5 marzo 1980)
Nasce nel 1978 come gruppo lesbico separatista che pratica l’autocoscienza; all’inizio si riunisce a Zanzibar.
[1979] – Volantino per incontro sull’attentato a Radio donna firmato da Zanzibar, Gruppo Artemide, Teatro La Maddalena, Erba Voglio, Libreria Tempo Ritrovato, Dwf, Collettivo Pompeo Magno, Quotidiano Donna, effe, Collettivo Gestione del Governo Vecchio, Radio Donna
Esordisce con un dossier di controinformazione sull’attentato a Radio donna del gennaio 1979.
1979 – Il gruppo lesbico Artemide (da Quotidiano Donna 24 marzo)
Il 7 marzo 1979 organizza un incontro al Governo Vecchio con Fuori donna e le brigate Saffo di Torino, a cui partecipano molte lesbiche romane, che si conclude con una festa; il giorno dopo partecipa alla manifestazione con uno striscione.
1979 – Gruppi lesbici Artemide e l’identità negata (da Quotidiano donna 19 settembre)
Dal gruppo nascerà la Casa editrice Felina.
Organizza con la Casa editrice Felina il Concerto rock di Alix Dobkins, Monica Jaeckel e Barbara Bauermeister il 13 ottobre 1979 alla Casa della donna
13 ottobre 1979 – Casa della donna di via del Governo Vecchio concerto “Lesbian Music in concert” organizzato dal gruppo lesbico Artemide (foto di ?)
1979 – Concerto alla Casa della donna organizzato da Artemide e Felina editrice (da Quotidiano donna 3 ottobre)
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RADIO LILITH
Nasce nel 1979 come collettivo di informazione radiofonico per dare spazio alle realtà di movimento.
[1979] – Volantino sulla nascita della radio Radio Lilith
1979 – Collettivo di Radio Lilith (da Quotidiano Donna 9 giugno 1979)
1979 – Collettivo di Radio Lilith (da Quotidiano donna 21 novembre 1979)
1979 – Striscione di Radio Lilith alla manifestazione (da effe n. 3/4 1979)
La porta di Radio Lilith (foto di Irene Iorno)
1979 – Radio Lilith Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Valeria Papetti)
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POSTO DI RISTORO ALLA LUNA GUDURIONA POI L’OCA LADRA POI LISISTRATA
1979 – Ristoro Casa della donna (foto di Franca Zacchei)
Insegna punto ristoro Lisistrata (foto di Irene Iorno)
1981 – Ristoro e ostello alla casa della donna (da Quotidiano donna 12 giugno 1981)
L’insegna del punto ristoro del Governo Vecchio L’oca ladra (foto di Irene Iorno)
Il Posto di ristoro alla casa della donna viene aperto sull’onda della trasformazione delle sedi di collettivo in luoghi diversamente condivisi.
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COLLETTIVO DONNE E CARCERE
? – Proteste al carcere di Rebibbia (foto di Tano d’Amico)
È esistito anche un Gruppo femminista per la difesa delle detenute che produceva documenti sugli effetti delle leggi speciali e sulla vita delle detenute in carcere per motivi politici e aveva, nel 1978, lanciato l’appello per Franca Salerno, bisognosa di cure, in carcere con il figlio di 11 mesi.
Il collettivo donne e carcere nasce anche sull’onda della vicenda dell’arresto delle proprietarie di Zanzibar.
1980 – Collettivo donne e carcere (da Quotidiano donna 6 marzo)
1980 – Collettivo donne e carcere (da Quotidiano donna 14 maggio)
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COMPAGNIA DELLA LUNA
Nasce come collettivo di comunicazione nel settembre 1980. Allestisce il teatro solo per donne al Governo Vecchio che viene inaugurato in occasione del I convegno lesbico del giugno 1981. Allestisce altri spettacoli e nel dicembre 1981 “I glicini completano l’opera” di Daniela Gara e Giovanna Gra. Oltre alle autrici ne fanno parte Anna Crivelli, Annalisa Scafi, Bianca Pomeranzi, Hilda Escher e Paola Tofani
1981 – Teatro della Luna (da Quotidiano donna 20 novembre 1981)
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GRUPPO CONFRONTO DONNE E ISTITUZIONI
8 marzo 1980 – Manifestazione (foto di Gianni Pizzinotto)
Nasce probabilmente nel 1979 per attivare il confronto fra le donne nelle Istituzioni e i temi del movimento.
16 maggio 1979 – Incontro con le candidate di tutti i partiti Coordinamento Femminista per il confronto tra Donne e Istituzioni
1979 – Incontro alla casa della donna su Donna e aborto in Europa di Coordinamento femminista per il confronto fra donne e istituzioni (da Quotidiano donna 31 ottobre)
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COORDINAMENTO DONNE CONTRO L’ENERGIA NUCLEARE
Nasce nel 1979 sull’onda delle discussioni sul nucleare.
1979 – Coordinamento donne contro il nucleare (da Quotidiano Donna 11 luglio)
Anni ’80 – Manifestazione antinucleare (foto di Tano d’Amico)
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L’IDENTITÀ NEGATA
Nasce nel 1978. Propone un questionario sulla vita delle lesbiche diffuso da Quotidiano Donna di cui cura la pagina lesbica.
1979 – Gruppo l’identità negata (da Quotidiano donna 19 settembre)
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COLLETTIVO DONNA E LAVORO
Nasce nel 1978 formato da studentesse e lavoratrici che intendono discutere del rapporto emancipazione/liberazione e riprendere il tema del lavoro delle donne.
1979 – Collettivo donna e lavoro (da Quotidiano donna 14 novembre 1979)
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COLLETTIVO DONNE E INFORMAZIONE
Attivo dall’autunno 1977, darà vita alla Redazione donna di Lotta continua e alla nascita di Quotidiano Donna.
16-18 Giugno 1978 – I Convegno Nazionale Donna e Informazione alla Casa della donna (foto di Paola Agosti)
1978 – Recensione di Collettivo donne e informazione (da effe n. 1 1978)
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OSTELLO LA BELLA ADDORMENTATA, POI CAMBIA NOME E SI CHIAMA PINK PANTER
Ostello alla Casa della donna.
1981 – Ostello la bella addormentata di Via governo vecchio (da ? 2 febbraio 1981)
1979 (foto di Franca Zacchei)
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COORDINAMENTO DONNE PER I CONSULTORI
1978 – Striscione alla manifestazione (da Noi donne n. 43 1978)
Nasce nel 1975 per inserire i contenuti del femminismo nelle assemblee dei Consultori pubblici.
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GRUPPO CINEMA ALICE GUY
1979 – Collettivo cinema Alice Guy (da Quotidiano donna 31 ottobre)
Nasce da un annuncio su effe di due donne per imparare a fare cinema con il super8 da una prospettiva femminista. Girano riprese alla manifestazione di effe sui giocattoli sessisti del 20 dicembre 1976 e a quella dell’8 marzo 1977. Isabella Bruno del gruppo gira in super8 Donne emergete, La cavia, È solo a noi che sta la definizione, Affettuosamente ciak.
COORDINAMENTO GIURIDICO
Coordina le addette ai processi.
24 settembre 1979 – Conferenza stampa per la proposta di legge delle donne contro la violenza sessuale alla Casa della donna (foto di Gabriella Mercadini)
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GRUPPO ASTROLOGICO DEL GOVERNO VECCHIO
Probabilmente cura una rubrica (non firmata) di astrologia su Quotidiano Donna.
1978 – Collaborazione allo spettacolo di Lella Costa Gruppo astrologico del Governo Vecchio (da Quotidiano donna 17 giugno)
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COLLETTIVO EROINA
Nasce nel 1980 da donne che vogliono discutere della diffusione della droga.
1980 – Manifestazioni per la liberalizzazione della droga (foto di Tano D’Amico)
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CONSULENZA LEGALE
Nel 1977 lavora come gruppo di consulenza alle donne.
1979 – Tina Lagostena Bassi, avvocata (foto di Gabriella Mercadini)
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COLLETTIVO DONNE E MALATTIA MENTALE
Nasce nel 1979 per affrontare i problemi delle donne dopo la soppressione dei manicomi.
1978 – Casa della donna di Via Governo Vecchio (foto di Marzia Bollati)
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