Gruppo femminista per la salute della donna
8 ottobre 1980 – Manifestazione per la difesa della 194 al referendum e la mancanza di informazione alla Rai (foto di Tano D’Amico)
Nasce nel 1974 dall’incontro con le femministe del self help di Los Angeles organizzato da Pompeo Magno, con il nome di Gruppo femminista per la medicina della donna e attua la pratica del self-help (autovisita e misurazione del diaframma) per la riappropriazione del corpo, il controllo dell’informazione medica e la difesa dalla violenza del sistema sanitario.
[1974?] – Volantino di presentazione Gruppo Femminista per la Salute della Donna
Al Convegno nazionale femminista di Pinarella del novembre 1974 propone la pratica dell’autovisita con una dimostrazione (e anche al Convegno nazionale di Paestum dell’autunno 1976). Il gruppo pratica l’autocoscienza e molte sono studentesse di medicina. Collabora a S. Lorenzo con Movimento femminista romano e poi con il gruppo della Magliana nel 1976.
8 aprile 1975 – Convocazione incontro nazionale gruppi femministi medicina della donna. Gruppo Femminista per una medicina della donna, Pompeo Magno, Collettivo Femminista Comunista
[1974?] – Opuscolo Infezioni vaginali e infezioni urinarie. Gruppo Femminista per la salute della Donna
Il 26/27 aprile 1975, alla Sala Borromini e al Convento occupato di Via del Colosseo, organizza la conferenza nazionale sulla salute della donna a Roma di cui pubblica gli atti in differenze n. 6/7;
1978 – Differenze 6/7 curato da Gruppo femminista per la salute della donna
lavora all’organizzazione di un centro di documentazione e informazione e alla creazione di una rete di contatti. Nel giugno 1977 organizza il Primo Convegno Internazionale sulla salute della donna.
Nell’autunno ‘77 costituisce la Cooperativa editoriale per pubblicare gli opuscoli sulla salute.
[1977?] – Opuscolo Gruppo Femminista per la salute della Donna
1979 – Cooperativa per la salute della donna (da Quotidiano donna 31 marzo)
Si struttura in tre gruppi di lavoro: seno, autovisita, cura con le erbe. Propone il progetto Casa di maternità nel 1982. Nel 1983 cambia il nome in Doris (Documentazione ricerca salute).
Nell’85 si scioglie e quattro socie costituiscono Aris, Associazione Informazione ricerca salute, che ha promosso il movimento “nascita attiva”.