Movimento femminista romano
1979 – Movimento femminista romano di Via Pompeo Magno (foto di Carla del Collettivo)
Alcune delle fondatrici del Collettivo sono presenti al I congresso MLD (Movimento di liberazione della donna) (27 febbraio 1971) nel quale Rivolta femminile, Cerchio spezzato di Trento e MLD si scontrano sul separatismo. Dopo lo scontro, donne di Rivolta e altre, alcune provenienti dal Movimento Studentesco, costituiscono il Collettivo Lotta femminista con sede iniziale a Via Tagliamento 20 e successivamente a Via Pompeo Magno. Abbandonato il nome Lotta femminista, (per un breve periodo si chiamerà Gruppo femminista romano) con l’arrivo di donne provenienti da Mld e Filf (Fronte italiano di liberazione femminile), in disaccordo con le rispettive organizzazioni sulla pratica non separatista, diventa nel 1973 Movimento femminista romano di Via Pompeo Magno chiamato perlopiù solo Collettivo Pompeo Magno.
1974 – Riunione nella sede di Via Pompeo Magno (foto di Agnese De Donato)
Organizzato in gruppi con interessi e metodologie diverse, ha nell’assemblea del mercoledì il confronto e il raccordo per le prese di posizione e l’operatività all’esterno.
In Pompeo Magno si creano molti gruppi di interesse che poi originano altri gruppi o collettivi: il Gruppo scuola, che organizza un incontro il 13 aprile 1973 da cui nascono interventi (mostre, dibattiti, questionari) nelle scuole, il Gruppo di San Lorenzo che distribuisce questionari sulla contraccezione, il Gruppo giuridico che nel 1974 lavora ad un documento di analisi delle proposte di legge Fortuna e MLD sull’aborto e sul diritto di famiglia, il Gruppo Teatro Le streghe e il gruppo psicanalisi.
1979 – La sede del Collettivo Pompeo Magno (da Quotidiano donna 26 settembre)
10 novembre 1974 – Opuscolo Collettivo studi giuridici Pompeo Magno e Movimento di Liberazione della donna
1974 – Teatro la Maddalena – “Storia di una cosa” del gruppo teatro Le Streghe del Movimento Femminista Romano (foto di Daniela Colombo)
]1975] – Incontro all’Università Cattolica del Sacro Cuore Commissione Psicanalisi di Pompeo Magno
Fonda il Centro documentazione studi sul femminismo che, diventato Associazione, promuove negli anni ’80 la costruzione della rete dei Centri di documentazione delle donne in Italia ed è fra le associazioni fondatrici di Archivia.
Nell’81 alcune donne del gruppo lesbico del giovedì di Pompeo Magno che hanno organizzato il I Convegno lesbico fondano Vivere lesbica, lavorano per il II Convegno di donne lesbiche del dicembre 1981 e successivamente il gruppo Video viola.
Per dare un’idea della mole di attività del Collettivo, si propone un elenco esemplificativo e sommario:
Domenica 9 maggio [1971] – Mostra la donna e la pubblicità oppressiva Collettivo lotta femminista
[9 maggio 1971] – Volantino Pompeo Magno
9 maggio 1971 mostra a Piazza Navona La donna e la pubblicità oppressiva: 40 metri di iuta a spirale con le immagini della pubblicità e l’albero della violenza;
9 maggio 1971 – Mostra a Piazza Navona (foto di ?)
20 novembre [1972] – Manifestazione Collettivo lotta femminista
20 novembre 1971, in occasione della Giornata internazionale per l’abrogazione delle leggi proibitive sull’aborto, manifestazione a Piazza S. Cosimato; successivamente l’incontro con Betty Friedan;
5 dicembre 1971 – Conferenza di Betty Friedan all’Eliseo organizzata da Lotta femminista (da l’Espresso)
maggio 1972 esce il primo numero del Bollettino;
29 febbraio 1974 – Bollettino n. 3 Pompeo Magno
settembre 1972 distribuzione di questionari sui contraccettivi;
Domenica 12 novembre [1972] – Mostra Chi sei veramente? Gruppo femminista Romano
12 novembre 1972 in Piazza del Parco Tiburtino viene riproposta la mostra aggiornata con il manifesto Chi sei veramente?;
12 Novembre 1972 – Lotta Femminista – Mostra dal titolo “Chi sei veramente” a Piazza del Parco Tiburtino (foto di Daniela Colombo)
24 novembre 1972 mostra a Piazza Navona e spettacolo di canzoni popolari, riadattate al femminismo, a San Lorenzo;
gennaio 1973 proteste contro la campagna del quotidiano La Stampa per riaprire le case della prostituzione;
25 febbraio 1973 – Convegno sulla prostituzione (proposta di modifica della legge Merlin in discussione) (foto di Daniela Colombo)
febbraio 1973 autodenuncia per aborto dopo l’incontro a Roma con Giselle Halimi sul processo per aborto in corso in Francia;
10 febbraio 1973 – Halimi e Chevalier e Mitchell sul processo di aborto in Francia. Incontro organizzato da Il Manifesto nell’Aula Stefanini, Facoltà di Medicina, Università La Sapienza di Roma (foto di Daniela Colombo)
10 febbraio 1973 – Autodenuncia in occasione dell’incontro sul tema dell’aborto nello studio del prof. Stefanini, Facoltà di Medicina, Università La Sapienza di Roma (foto di Daniela Colombo)
giugno 1973 manifestazione in sostegno a Gigliola Pierobon processata per aborto;
4 giugno 1973 – Manifestazione davanti al tribunale di Roma in sostegno a Gigliola Pierobon processata per aborto (foto di Paola Petrini
27 ottobre 1973 – Intervento di Maria Silvia Spolato di Pompeo Magno
5 novembre convegno con le donne americane del self-help.
5 novembre 1973 – Incontro con il Feminist Women’s Health Center Self Clinic di Los Angeles organizzato da Pompeo Magno (foto di Daniela Colombo)
Nel 1974 il referendum per l’abrogazione della legge sul divorzio fa convergere in una grande manifestazione i gruppi romani,
Sabato 27 aprile [1974] – Volantino per il referendum sul divorzio di Pompeo Magno
a luglio con MLD inizia lo sciopero della fame in Piazza Navona per sollecitare la discussione sulla proposta di legge per la depenalizzazione dell’aborto giacente in commissione
1974 – Mld e Pompeo Magno Raccolta firme per sollecitare la legge sull’aborto e digiuno a Piazza Navona (foto di Daniela Colombo)
1974 – Mld e Pompeo Magno Raccolta firme per sollecitare la legge sull’aborto e digiuno a Piazza Navona (foto di Daniela Colombo)
Luglio 1974 – Manifestazione alla sede dell’Espresso che non informava sul digiuno per l’aborto (foto di Paola Petrini)
e il 1 agosto un sit-in contro la violenza ai Giardini di San Paolo.
1 agosto 1974 – Giornata contro la violenza alle donne Pompeo Magno
Il 1975 si apre con la solidarietà alle donne incriminate per il reato di aborto a Firenze e la manifestazione dei “fiocchi rosa”.
11 gennaio 1975 – Volantino Manifestazione a Firenze Pompeo Magno
18 gennaio 1975 – Manifestazione per l’aborto dopo l’arresto di Conciani a Firenze, a Piazza Santi Apostoli (foto di?)
18 gennaio 1975 – Manifestazione per l’aborto dopo l’arresto di Conciani a Firenze, a Piazza Santi Apostoli (foto di ?)
Aborto, sessualità e presa di coscienza sono i temi dell’agenda: dal questionario sulla sessualità maschile, all’incontro di confronto, all’intervento del gruppo psicanalisi,
11 aprile 1975 – Diffusione test sulla sessualità maschile Pompeo Magno
18-19-20 aprile 1975 – Programma incontro (da Bollettino Aprile 1975 di Pompeo Magno)
18 aprile 1975 – Incontro organizzato da Pompeo Magno “Femminismo come politica” al Galleggiante sul Tevere a Ponte Matteotti (foto di Daniela Colombo)
18 aprile 1975 – Incontro organizzato da Pompeo Magno “Femminismo come politica” al Galleggiante sul Tevere a Ponte Matteotti (foto di ?)
[1975] – Incontro all’Università Cattolica del Sacro Cuore Commissione Psicanalisi di Pompeo Magno
dal documento sull’aborto (a cui daranno sostegno donne della sanità e ricerca) alla grande manifestazione sull’aborto indetta dal Crac (Comitato romano per la liberalizzazione dell’aborto e della contraccezione).
6 dicembre 1975 – Crac Manifestazione per l’aborto (foto di Daniela Colombo)
[1974?] – Presa di posizione, con firme, sull’aborto in sostegno a Pompeo Magno
Nel 1976 rinnova la pubblicazione del Bollettino,
1976 – …e siamo in tante (da Bollettino di Pompeo Magno)
è presente a Latina per il processo per stupro sui fatti del Circeo e alla manifestazione “Riprendiamoci la notte”
2 agosto 1976 – Sul processo del Circeo Pompeo Magno
e discute di cultura e arte.
15-16 marzo [1976] – Incontro nella Galleria di Luciana [Gelli] Pompeo Magno
[1976] – Galleria di Luciana (Pompeo Magno)
Nel 1977 pubblica il n. 4 di differenze e, a proposito del terrorismo, interviene sull’arresto di Maria Pia Vianale e Franca Salerno.
1977 – Copertina di differenze 4 Pompeo Magno
8 luglio 1977 – Sull’arresto di Vianale e Salerno dei NAP (Nuclei Armati Proletari), Pompeo Magno, le Nemesiache [Napoli], Collettivo tetrale la Maddalena e Movimento di Liberazione della Donna
Nel 1978 si apre una polemica nel Collettivo fra eterosessuali e lesbiche e si interviene nella discussione sull’aborto con la proposta di legiferare sull’eiaculazione.
Venerdì 19 maggio 1978 – Polemica a Pompeo Magno
[1980?] Per una paternità consapevole proposta del controllo dell’eiaculazione
Nel 1979 in sostegno al Collettivo delle casalinghe vittime dell’attentato a Radio Donna proclama lo sciopero delle donne, invita alla manifestazione e puntualizza ironicamente su quanto riportato dai giornali.
10 gennaio 1979 – Volantino per la manifestazione sull’attentato a Radio donna
1979 – Precisazione su un’intervista (da La Repubblica 12 gennaio 1979)
Presente nel Comitato promotore all’elaborazione e al lancio della legge di iniziativa popolare contro la violenza sessuale raccoglie le firme. Organizza poi il Convegno Sessualità e denaro per il quale pubblica differenze n. 10.
8 dicembre 1979 – Convegno “Sessualità e denaro” Gruppo di donne di Pompeo Magno
Nel 1980 si mobilita per i giornali delle donne e alla grande manifestazione di consegna delle 300.000 firme raccolte per la legge contro la violenza sfila con una grande gallina di cartapesta.
11 settembre 1980 – Manifestazione a Montecitorio per la parità di trattamento dei finanziamenti ai giornali (foto di Bruna Polimeni)
1980 – La gallina di Pompeo Magno (da Quotidiano donna 3 aprile 1980)
29 marzo 1980 – La gallina di Pompeo Magno (foto di ?)
Protesta per la disinformazione sul referendum di abrogazione della 194 alla RAI.
8 ottobre 1980 – Manifestazione per la difesa della 194 al referendum e la mancanza di informazione alla Rai (foto di Tano D’Amico)
8 ottobre 1980 – Manifestazione per la difesa della 194 al referendum e la mancanza di informazione alla Rai (foto di ?)
1980 – Manifestazione contro il silenzio della Rai (da Paese sera 9 ottobre)
22 ottobre 1981 – Manifestazione al Pantheon per le lesbiche arrestate ad Agrigento (foto di?)
La creatività e l’ironia del Collettivo si esprime, in contrasto con le paludate celebrazioni della festa delle donne, in performances sempre diverse per l’8 marzo.
Nel 1972 è in Piazza Campo de’ Fiori alla manifestazione la donna è ancora schiava nella quale Alma Sabatini è manganellata dalla polizia, preceduta dall’attacchinaggio notturno, sui manifesti della pubblicità, della striscia Questo sfrutta e oltraggia noi donne.
[8 marzo 1972] – Volantino Collettivo lotta femminista
8 marzo 1972 – Manifestazione Campo de’ Fiori (foto di Daniela Colombo)
Nel 1973 in strade e quartieri con canzoni e mimi;
8 marzo 1973 – Canzoni delle donne e teatro in strada (foto di Daniela Colombo)
8 marzo 1973 – Canzoni delle donne e teatro in strada (foto di Paola Petrini)
nel 1974 nei mercati con il rotore di disegni e la cantastorie che racconta la storia della donna;
8 marzo 1974 – Volantino manifestazione Pompeo Magno
8 marzo 1974 – Pompeo Magno. Manifestazioni nei quartieri con la Storia della donna (foto di Daniela Colombo)
8 marzo 1974 – Pompeo Magno. Manifestazioni nei quartieri con la Storia della donna (foto di Daniela Colombo)
nel 1975 ristampa le canzoni femministe e sfila con un grande carro preceduto dalle antenate (mondine, partigiane, suffragette etc.);
8 marzo 1975 – Volantino Pompeo Magno
8 marzo 1975 – Opuscolo Canzoniere Pompeo Magno
[1975] – Testo rivisitato in chiave femminista della canzone Sebben che siamo donne Pompeo Magno
8 marzo 1975 – Il carro di Pompeo Magno alla Manifestazione (foto di Daniela Colombo)
8 marzo 1975 – Le “interpretazioni” di Pompeo Magno (foto di ?)
nel 1976 sfila con il fantoccio del patriarcato che sarà bruciato in piazza dopo lo spettacolo;
8 marzo 1976 – Il fantoccio del patriarcato di Pompeo Magno (foto di ?)
Manifestazione 8 marzo 1976. Il Patriarcato di Pompeo Magno (foto di Daniela Colombo)
Manifestazione 8 marzo 1976. Fufi Sonnino sul palco (foto di Rosanna Cattaneo)
nel 1978 nonostante il divieto di organizzare cortei costruisce una bruca rosa e distribuisce una filastrocca;
1978 – La Bruca
1978 – Manifestazione 8 marzo. La bruca (da Lotta continua 10 marzo 1978)
1978 – 8 marzo (le studentesse e Pompeo Magno) (da Lotta continua 10 marzo 1978)
8 marzo 1978 – Filastrocche per la manifestazione Pompeo Magno
nel 1979 ribadisce il valore del separatismo e distribuisce adesivi.
8 marzo 1979 – Volantino 8 marzo Pompeo Magno
[8 marzo 1979] – Adesivo Pompeo Magno
[8 marzo 1979] – Adesivo Pompeo Magno
[8 marzo 1979] – Adesivo Pompeo Magno
Nel 1980 per il decennale dalla nascita del neofemminismo in Italia (data individuata a partire dalla pubblicazione nel 1970 del Manifesto di Rivolta femminile) Pompeo Magno indice un “sit-in di riposo” in Piazza Farnese.
8 marzo 1980 – Volantino per il decennale Pompeo Magno
8 marzo 1980 – Il decennale in piazza Farnese (foto di Gianni Pinnizzotto)
Altrettante attività vengono impiantate sul fronte spettacoli: nel 1974 spettacolo alla Maddalena Le canzoni del disagio con Maria Teresa Grossman, Sara Poli, Fufi Sonnino, Laura di Nola, Yuki Maraini, Olga Cappellini, Anita Marini;
1974 – Teatro “La Maddalena”. Le canzoni del disagio (foto di ?)
nel 1975 Sorellanza, sempre alla Maddalena; nel 1975 pubblica il disco Canti delle donne in lotta; Yuki Maraini pubblica Siamo in tante… libro disco antologia sulla condizione della donna attraverso la canzone popolare.
Il gruppo teatro Le Streghe produce Storia di una cosa e Le Streghe che vanno in scena alla Maddalena e in tournée.
1974 – Teatro femminista di strada (foto di ?)
Sempre in prima fila nell’organizzare convegni, manifestazioni, proteste e nel produrre documenti e prese di posizione, ha sostenuto la Casa della donna di Via Governo Vecchio e il rilancio di Quotidiano donna.
[1976] – Iniziativa raccolta di adesioni all’occupazione della Casa della donna Pompeo Magno
È fra i gruppi che hanno fondato il Centro femminista separatista nel 1983 per aprire la trattativa con il Comune di Roma sulla nuova Casa e hanno poi occupato nel 1987 la parte dell’ex Buon Pastore assegnato all’Ente S. Croce alla Lungara.