Centro documentazione studi sul femminismo
Il Centro documentazione al Centro femminista separatista nel 1987 (foto di ?)
Il Centro documentazione studi sul femminismo è inaugurato il 2 febbraio 1974 da un gruppo di lavoro di Pompeo Magno che dal 1972 curava la rassegna stampa e la raccolta sia di “materiale grigio” del femminismo italiano e straniero sia di materiale bibliografico.
1976 – Copertina di Donnità curato dal Centro Documentazione di Pompeo Magno.
[8 marzo 1981] – Volantino trasferimento del Centro documentazione e studi sul femminismo di Pompeo Magno
Nel 1981 si trasferisce alla Casa della donna di Via Governo Vecchio e diventa luogo di ricerca per il Centro Virginia Woolf, studentesse e giornaliste. Nel 1983 è fra le associazioni che fondano il Centro Femminista Separatista e dal 1985 riapre alla consultazione nella sede di Via S. Francesco di Sales 1a.
Negli anni ’80 produce mostre quali Ledonnedelledonnedicono sulle riviste femministe (con catalogo) o Le donne nelle strade di Roma sulla toponomastica della città.
1988 – Mostra al centro di documentazione delle donne di Ferrara “Le donne delle donne dicono” del Centro Documentazione Studi sul femminismo (foto di ?)
Il Centro è fra i promotori del Coordinamento dei Centri di documentazione delle donne che realizzerà la rete informatica Lilith, e il Corso Now nel 1994/95 per la formazione di competenze di genere sul terreno delle professione bibliotecaria, archivistica e documentaristica.
Catalogo riviste Associazione Lilith – Rete Informativa di Genere Femminile 1996
Nel 1978 si struttura giuridicamente.
Il suo ricco patrimonio di riviste, libri e materiale grigio ha contribuito in maniera sostanziale a questa mappa.
2003 – Trasferimento del Centro Documentazione Alma Sabatini nei nuovi locali di Archivia (foto di?)
Nel 2003 Il Centro è fra le associazioni fondatrici di Archivia.