Centro femminista separatista
1985 – Convegno Sessualità parliamo noi (foto di Sara Crescimone Messina)
La negoziazione con l’Amministrazione capitolina per avere una sede decente al posto della disastrata Casa della donna di Via del Governo Vecchio aveva convinto 10 gruppi e associazioni del Coordinamento femminista, che avevano condotto la trattativa, della necessità di un soggetto giuridico unitario.
Nasce così il 21 febbraio 1983 l’Associazione Centro femminista separatista costituita da: Centro documentazione studi sul femminismo, Collegamento fra lesbiche italiane (Cli), Collettivo casalinghe, Gruppo self-help Mld, Centro culturale Virginia Woolf, Circolo culturale Erba voglio, Quotidiano donna. Movimento di Liberazione della Donna (MLD), Movimento femminista romano di Via Pompeo Magno e Vivere lesbica di Via Pompeo Magno.
1984 – Incontro al Campidoglio (da Il Tempo 23 settembre)
Individuato fra i beni indisponibili del Comune di Roma, l’immobile di Via della Lungara denominato “Buon Pastore” è finalmente assegnato dalla Giunta Comunale l’8 marzo 1983, su proposta dell’Assessore al Patrimonio Mirella Arcangeli, al Centro femminista separatista.
1983 – Assegnazione al Centro (da Supplemento Noi donne Settembre)
Dopo due anni, 400 dei 1900 mq destinati al centro sono inaugurati ufficialmente – il 29 Marzo 1985 – con la consegna delle chiavi da parte del Comune.
In questo nuovo spazio progressivamente si trasferiscono le Associazioni che nei due anni di attesa senza sede avevano subito varie metamorfosi ma che avevano continuato a discutere e organizzare incontri: il Convegno Separatismo oggi del 29-30 ottobre 1983 ideato da Pompeo Magno e MLD e realizzato da Pompeo Magno a S. Paolino alla Regola; il successivo Le donne con le donne possono dell’11-13 maggio 1984 realizzato al Teatro Tenda di Piazza Mancini da un gruppo di donne dopo varie riunioni dei Collettivi Romani (MLD, Pompeo Magno, Vivere lesbica, Udi, Noi Donne, Cooperativa Ripetta).
1984 – Sul Convegno (da Supplemento Noi donne Giugno)
Alcune avevano trovato ospitalità – il centro V. Woolf a San Paolino alla Regola, il Cli a Via S. Francesco a Ripa – ma, per altre la mancanza di un luogo di riunione e di attività segna l’inizio della crisi. La nuova sede, al piano terra di un edificio malridotto e senza riscaldamento, è composta da quattro stanze usate a rotazione, di cui solo una è indipendente – assegnata al Centro Documentazione e studi; una sistemazione che non consente di lavorare al gruppo self help di MLD o di accogliere altri gruppi.
1985 – L’Ingresso del Centro Femminista Separatista (foto di Sara Crescimone Messina)
1985 – Il cortile (foto di Sara Crescimone Messina)
1985 – La cancellata verso la parte non assegnata che sarà occupata nel 1987 (foto di Sara Crescimone Messina)
1985 – Consegna delle chiavi al Centro (da Corriere della sera 1 aprile)
1985 – Inaugurazione (da Supplemento Noi donne Maggio)
Al Centro si realizzano importanti convegni: Sessualità: parliamo noi del 25-26 maggio 1985 e Pornografia un progetto contro la sessualità del 14 giugno 1985, organizzati dal Comitato Promotore della Legge di iniziativa popolare contro la violenza sessuale; l’1-3 novembre 1985 Ricerca lesbica: realtà, etica, e politica dei rapporti fra donne preparato da un coordinamento di lesbiche dei vari gruppi; il 30 novembre-1 dicembre 1985 Per una nuova cultura della sessualità riunifichiamo i saperi delle donne indetto da Donne e consultori.
25 maggio 1985 – Convegno Sessualità: parliamo noi (foto di Sara Crescimone Messina)
Al Centro si preparano molte manifestazioni.
1985 – Manifestazione contro le modifiche alla proposta di legge (da Il messaggero 25 ottobre)
24 maggio 1986 – Volantino per la manifestazione dopo Chernobyl
8 marzo 1986 – Slogan per la manifestazione
10 maggio 1986 – Dopo Chernobyl (da Noi donne Giugno)
24 maggio 1986 – Appuntamento per la Manifestazione separatista del dopo Chernobyl
La pressione di gruppi che richiedono ospitalità si concretizza nell’8 marzo 1986 con la distribuzione di cartoline da inviare al Sindaco di Roma perché Il Comune non restaura i gli spazi concessi ma inagibili.
1986 – Cartolina al Sindaco
Il 6 aprile 1987 una delibera d’urgenza della Giunta capitolina attribuisce una porzione del fabbricato, destinato secondo la delibera dell’83 alla collettività femminile cittadina, all’Ente S. Croce alla Lungara. Il Centro occupa l’ala assegnata con altri 19 gruppi, in attesa da tempo della sede promessa, e sottoscrive il ricorso al Tar per chiedere la sospensione e la dichiarazione di illegittimità della delibera.
1987 – Occupazione del Buon Pastore (da la Repubblica 1 maggio)
Maggio 1987 – Diritto e rovescio foglio dell’occupazione
Il Centro sostiene l’occupazione con iniziative e presenze di donne che partecipano al comitato di gestione dell’occupazione. Nel 1988 alcuni gruppi inattivi – Self Help, MLD, Quotidiano donna, Erba Voglio – comunicano l’uscita dal Centro, mentre gruppi già ospiti chiedono l’adesione
Fra questi è il Comitato Promotore della legge di iniziativa popolare contro la violenza sessuale che aveva indetto manifestazioni seguendo l’iter della legge e organizzato la mostra sulla violenza e il convegno sulla sessualità;
1984 – Manifestazione in difesa della legge contro la violenza sessuale (da Paese Sera 25 ottobre)
1984 – Manifestazione in difesa della legge (da la Repubblica 14 ottobre)
Maggio 1984 – Illustrazione della mostra sulla violenza contro le donne
8 Marzo 1985 – Comunicato in difesa della legge contro la violenza sessuale
1985 – Manifestazione contro le modifiche alla proposta di legge (da la Repubblica 25 ottobre)
1985 – Sul Convegno Sessualità parliamo noi (da Noi Donne Lug-Ago)
1986 – Pubblicazione del Comitato promotore
il gruppo di ragazze Luna e l’altra;
28 febbraio 1986 – Preparazione 8 marzo
2 giugno 1987 – Sulla candidatura nelle liste radicali di Ilona Staller
il Comitato femminista per la giustizia, fondato alla fine del 1984 da donne di diversi collettivi per costituirsi parte civile al processo sull’attentato dei Nar contro Radio Donna risalente al 1979.
1985 – Presentazione (da Supplemento Noi Donne Gennaio)
2 dicembre 1984 – Appello per la presenza al processo
Per un breve periodo – si trasferirà poi nella parte occupata – ospita il Comitato femminista per la trasformazione della giustizia, nato nel 1986 dal gruppo Femministe in rivolta con l’obiettivo di garantire una maggiore tutela legale alle donne violentate. Il gruppo nel 1989 fonda il Partito La città sessuale e promuove una lista elettorale. Si impegna nella lotta alla prostituzione e all’imposizione di modelli maschili nell’interpretazione storica e politica della società.
15 ottobre 1987 – Incontro su prostituzione e stupro
1989 – Lista di candidate alle elezioni a Roma
1994 – Foto del gruppo (da La città sessuale n.0)
27 aprile 1994 – Le femministe n.0
Nell’88-89 continuano le discussioni sia sulla legge contro la violenza (che giace ancora una volta in Parlamento), richiamata drammaticamente in causa dallo stupro di gruppo su Carla Cammarata, sia sul che fare dopo la sentenza del Tar che rigetta il ricorso sulla delibera di assegnazione all’Ente S. Croce.
23 novembre 1988 – Assemblea sulla morte di Carla Cammarata
1988 – Le divergenze sulla legge contro la violenza sessuale (da Noi donne Inserto Settembre)
Negli anni ‘90 continuano le iniziative e le mobilitazioni del Centro che ospita anche le riunioni di organizzazione delle Settimane lesbiche e del Tavolo dei diritti.
11-13 dicembre 1992 – Programma Incontro al Centro
1993 – Vignetta di Sara
27 gennaio 1995 – Storiche? Presenti, anzi…future: Femminismo anni 70 Programma
3 giugno 1995 – Volantino per la manifestazione
3-17 febbraio 1996 – Rassegna di video
20-22 giugno 1997 – Programma Convegno lesbico
1995 – Vignetta di Maureen Lister
COORDINAMENTO LESBICHE ROMANE
Nel 1995 si costituisce il nuovo gruppo Coordinamento Lesbiche Romane (CLR) che organizza eventi culturali e di socializzazione, rassegne di cinema e teatro e dal 1997 cura la trasmissione È una calamità di cui ci rendiamo perfettamente conto sulle frequenze romane di Radio Onda Rossa, tutt’ora in onda nell’ambito del Martedì Femminista e Lesbico Autogestito, con cadenza quindicinale.
1996 – Gay Pride (foto di ?)
1998 – Trasmissione radio
2000 – World Pride Programma
8 marzo 2001 – Programma
10-11 maggio 2002 – Spettacolo teatrale
2002 – Rassegna Lesbollywood
Settembre 2004 – Rassegna di teatro lesbico
8 marzo 2005 – Incontro per il Ventennale
8 Marzo 2005 – Ventennale del CFS. Intervista alle protagoniste (foto da sito web)
8 Marzo 2005 – Mostra sul Ventennale del CFS (foto da sito web)
13 Novembre 2005 – Incontro
13 novembre 2005 – Incontro con Mary Daly e Vicki Noble (foto da sito web)
9 giugno 2006 – Incontro
5-6 aprile 2008 – Seminario
23 maggio 2008 – Proiezione
24-25 aprile 2009 – Mostra
9 novembre 2009 – Concerto
22 novembre 2013 – Presentazione
21 novembre 2014 – Presentazione
Con le Associazione e i gruppi dell’ala occupata il Centro Femminista Separatista ha condotto la lunga trattativa con il Comune per il restauro e l’assegnazione della parte occupata e il progetto della Casa Internazionale delle donne, facendone parte a tutt’oggi.